BLINK 182 - California

Un tuffo indietro nel tempo

Sono tornati davvero! Ok magari non proprio per intero, visto l'abbandono del leader del gruppo Tom Delonge che si è messo a cercare gli UFO e non ha più tempo per suonare, ma sono tornati i Blink 182! Ed è come se neanche se ne fossero mai andati: ascoltando questo album non sembra sia passato più di un anno da Enema of the State...e invece ne sono passati ben 17. Stesse sonorità, stessi intro melodici che scoppiano in una sfrenata combo batteria - chitarra elettrica, simile anche la voce del nuovo cantante Matt Skiba (simile eh...non certo uguale a quella di Delonge ma comunque bella ed adeguata allo stile del gruppo).
Insomma sono proprio i Blink. Gli stessi che hanno accompagnato l'adolescenza degli attuali trentenni che da piccoli si sentivano un po' punk e rivoluzionari e magari oggi girano in giacca e cravatta (mi ci metto anche io nel mucchio). Ascoltando questo album mi è sembrato di tornare un po' indietro nel tempo, mi è salita un po' di malinconia ma allo stesso tempo è stato come riascoltare dopo anni un vecchio amico con il quale si erano persi i contatti. 

 

 

Un bell'album quindi, pieno di canzoni orecchiabili ed in pieno stile Blink. Se lo si mettesse come colonna sonora di un qualsiasi American Pie degli anni '90 nessuno si accorgerebbe della differenza con le canzoni di quegli anni.
Ecco forse è proprio questo il limite di questo album: dopo quasi 20 anni di inattività fa piacere sentire di nuovo le sonorità dei Blink, ma magari ci si aspetta anche qualcosa di nuovo, qualche cambiamento. E invece no, loro sono lì come se il tempo non fosse mai passato...beati loro :(

 

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